Il COSATU appoggia il governo contro l’ingresso di Walmart nel paese.

Johannesburg. Sono solo un’illusione i 15mila posti di lavoro che il gigante della

Una riproduzione ironica della pubblicità WalMart. Lo slogan dice "Salari bassi e moralità bassa Sempre"

distribuzione WalMart promette di creare in Sudafrica se le sarà permesso di portare a termine l’acquisizione della catena locale Massmart (vedi articolo precedente sul tema), lo sostiene la confederazione sindacale COSATU e pare che lo pensino anche alcuni dei ministri del governo di Jacob Zuma, che si stanno adoperando in questi giorni per fermare l’accordo tra le due compagnie.

Walmart-Massmart l’ultima parola deve ancora essere detta

Johannesburg. Lo aveva detto Philip Jennings, il segretario di Uni Global Union, che Walmart non poteva ancora cantare vittoria (vedi articolo precedente), e infatti dopo le udienze pubbliche sull’acquisizione della catena di distribuzione sudafricana Massmart da parte della multinazionale Walmart l’accordo sembra in pericolo. Non che i rappresentanti del governo stiano esplicitamente dicendo che bloccheranno l’accordo, ma quanto è emerso dalle audizioni pubbliche sul caso, ospitate in parlamento a fine luglio, sembra evidente che il governo sudafricano intende porre condizioni ben più stringenti rispetto a quelle decise a maggio dal tribunale per la concorrenza (Competition Tribunal).

Walmart sbarca in Sudafrica

Johannesburg. Tagli dei prezzi e “nuove opportunità di fare affari”. Questo promette un inserto pubblicitario distribuito con il quotidiano Sunday Times a soli 6 giorni dal discusso accordo di fusione tra la multinazionale WalMart e la catena di negozi sudafricana Massmart. L’inserto pubblicitario, di ben otto pagine, “fa parlare le persone del Massmart” direttamente con i consumatori in una lettera a quattro mani che annuncia, inoltre, la creazione di 15mila posti di lavoro nei prossimi 5 anni.

Ma quali prodotti saranno accessibili ai consumatori a questi prezzi stracciati? E inoltre, che tipo di lavoro intende creare la multinazionale più esplicitamente anti-sindacale del globo?